Cistite: cos’è, come riconoscerla e prevenirla

 

La cistite è un'infiammazione della vescica, spesso causata da infezioni batteriche, che provoca disturbi durante la minzione e dolore pelvico. Sebbene colpisca principalmente le donne, può manifestarsi anche negli uomini e nei bambini.

Comprendere i sintomi e le principali cause della cistite è fondamentale per agire tempestivamente e ridurre il rischio di complicazioni.

Per prevenire la cistite è essenziale seguire buone abitudini igieniche, idratarsi regolarmente e adottare uno stile di vita sano. A ciò si unisce anche l’uso corretto di integratori e farmaci, per trattare le manifestazioni più severe. In questo caso, Farmacia Papa offre una gamma completa di prodotti mirati e consigli utili, per aiutare a gestire al meglio questa spiacevole condizione.

 

 

La cistite si presenta in diverse forme, ognuna delle quali può avere origini e manifestazioni uniche. Sebbene il sintomo comune sia un’infiammazione della vescica con dolori e bruciore, le cause possono variare: da infezioni batteriche a reazioni a specifici farmaci o sostanze irritanti.

La cistite non è solo un disturbo femminile, ma può colpire anche gli uomini: scopri i disturbi legati alla cistite uomo!

 

 

La cistite ovarica, anche conosciuta come cistite correlata all'ovulazione, si manifesta in corrispondenza del ciclo mestruale. Questa tipologia è influenzata dalle fluttuazioni ormonali che possono aumentare l'infiammazione della vescica, causando bruciore e dolore durante la minzione, spesso accompagnati da fastidi pelvici.

 

 

La cistite emorragica, invece, è una forma di infiammazione acuta che provoca sanguinamento della mucosa della vescica, visibile nelle urine. Questa condizione può insorgere in seguito a infezioni virali, come quelle da adenovirus, o essere causata da alcuni trattamenti farmacologici, in particolare chemioterapici.

 

 

La cistite interstiziale, o sindrome del dolore vescicale, è una forma cronica caratterizzata da dolore pelvico persistente, pressione e bruciore senza una chiara infezione batterica. Le cause precise non sono ancora del tutto note, ma si ritiene possano includere danni alla mucosa vescicale o ipersensibilità. Tale condizione può influire notevolmente sulla qualità della vita, con sintomi che vanno e vengono, e richiede un approccio terapeutico personalizzato e di lungo periodo.

 

 

La cistite virale o fungina è meno comune e solitamente si sviluppa in persone con un sistema immunitario compromesso. A differenza della classica cistite batterica, questa è causata da infezioni virali, come quelle da herpes virus, o da funghi, come la Candida.

 

 

Alcuni farmaci, specialmente quelli utilizzati per la chemioterapia, possono irritare la mucosa della vescica, causando la cosiddetta cistite indotta da farmaci. Questo tipo di infiammazione può essere particolarmente doloroso e spesso richiede l’interruzione o il cambio della terapia farmacologica.

 

 

Quanto alla cistite post-coitale, si manifesta entro le prime 24-48 ore dopo un rapporto sessuale, specialmente nelle donne. L’attrito o l’introduzione di batteri durante l’attività sessuale possono irritare la vescica, portando a infezioni o infiammazioni.

 

 

Le cause della cistite possono essere molteplici e variare a seconda del tipo specifico di infiammazione. Ecco alcune delle principali:

• Infezioni batteriche: spesso causate da batteri come l’Escherichia coli, che risalgono il tratto urinario fino alla vescica.
• Uso prolungato di cateteri: l’utilizzo prolungato può irritare la mucosa e introdurre batteri.
• Squilibri ormonali: specialmente nelle donne in menopausa, la diminuzione degli estrogeni può indebolire le pareti della vescica.
• Stress: cattive abitudini o ritmi di vita non regolari possono portare allo sviluppo della cistite.
• Farmaci chemioterapici: alcuni farmaci, come quelli chemioterapici, possono causare irritazione vescicale.
• Sistema immunitario indebolito: una ridotta immunità facilita l’insorgenza di infezioni virali o fungine.

 

 

I rapporti sessuali sono una delle cause più comuni di cistite, in particolare nelle donne. Infatti, il movimento può facilitare l’ingresso di batteri dall’esterno verso l’uretra e la vescica, portando a infezioni e infiammazioni.

Per prevenire la cistite post-rapporto, è consigliabile:

• urinare subito dopo l’attività sessuale,
• mantenere un’accurata igiene intima,
• consultare il medico per valutare l’uso di rimedi naturali o profilattici.

 

 

Il dolore causato dalla cistite è uno dei sintomi più caratteristici e può variare in intensità e localizzazione. Solitamente, si manifesta come un bruciore durante la minzione, accompagnato da una sensazione di peso o pressione nella zona pelvica.

Altri tipi di dolore possono includere fitte acute che si estendono verso la parte bassa della schiena o il basso addome, rendendo scomodi i movimenti quotidiani. In alcuni casi di cistite si presentano dolori molto forti anche ai reni. 

In caso di cistite interstiziale, il dolore può diventare persistente, influenzando la qualità della vita e richiedendo un monitoraggio attento per individuare i trattamenti più efficaci.

 

 

La cistite si manifesta con una serie di segnali che variano in base alla gravità e alla tipologia. Tra i sintomi più comuni si riscontrano:

• Bruciore durante la minzione: una sensazione di bruciore o pizzicore che può aumentare verso la fine dell’atto.
• Frequente bisogno di urinare: la necessità di svuotare la vescica più spesso del normale, accompagnata da una sensazione di urgenza.
• Dolore pelvico: un senso di peso o dolore nella zona pelvica e addominale inferiore.
• Urine torbide o con odore intenso: l’urina può apparire scura, avere un odore forte e, in alcuni casi, contenere tracce di sangue (soprattutto nella cistite emorragica).
• Febbre leggera: nei casi più acuti, la cistite può causare un lieve rialzo della temperatura corporea.

 

 

La dieta gioca un ruolo importante nella gestione della cistite, poiché alcuni alimenti possono aiutare a ridurre l’infiammazione e favorire il benessere delle vie urinarie.

Ecco alcuni cibi consigliati se stai soffrendo di cistite:

• Frutta ricca di vitamina C: agrumi, fragole e kiwi possono rendere l’urina più acida, creando un ambiente meno favorevole ai batteri.
• Frutti di bosco: in particolare i mirtilli e i lamponi, che contengono proantocianidine, composti naturali utili a ridurre l’adesione dei batteri alle pareti vescicali.
• Verdure a foglia verde: spinaci, bietole e cavoli sono ottimi per le loro proprietà antinfiammatorie e il supporto che offrono al sistema immunitario.
• Cereali integrali: avena, riso integrale e farro, che apportano fibre, favoriscono la regolarità intestinale, riducendo la pressione sugli organi pelvici.
• Acqua e tisane diuretiche: idratarsi costantemente aiuta a "lavare" le vie urinarie, mentre tisane a base di malva o ortica possono favorire un’azione lenitiva.

 

Alcuni alimenti possono aggravare i sintomi della cistite, irritando ulteriormente la vescica e prolungando il disagio. Ecco una lista di cibi e bevande da evitare quando si ha la cistite:

• Caffè e tè: le bevande contenenti caffeina possono irritare la vescica, aumentando la frequenza e l’urgenza di urinare.
• Alcolici: l’alcol è diuretico e irritante e causa disidratazione e potenziale infiammazione.
• Cibi speziati e piccanti: peperoncino, pepe e altre spezie possono peggiorare il bruciore durante la minzione.
• Bevande gassate: bibite e acqua frizzante possono creare gas e irritazione, stimolando la vescica.
• Dolcificanti artificiali: l’aspartame e altri dolcificanti possono essere irritanti per le vie urinarie e andrebbero evitati.

 

Per alleviare i sintomi della cistite in modo naturale, esistono diverse soluzioni che possono aiutare a ridurre l’infiammazione e supportare il benessere delle vie urinarie. Gli estratti di mirtillo rosso, per esempio, sono particolarmente noti per la loro capacità di impedire ai batteri di aderire alle pareti vescicali, contribuendo così a contrastare le infezioni.

Anche la malva è spesso utilizzata grazie alle sue proprietà lenitive, che aiutano a calmare le mucose irritate.

Tra le altre opzioni naturali, l’uva ursina e la gramigna sono erbe note per le loro proprietà diuretiche e antisettiche. Favoriscono una maggiore eliminazione di liquidi, facilitando l’espulsione dei batteri dalle vie urinarie.

Inoltre, il D-mannosio, uno zucchero semplice estratto da alcune piante, è spesso consigliato per il suo effetto benefico nella prevenzione della cistite, poiché inibisce l’adesione batterica all’interno della vescica.

 

Il trattamento per curare la cistite varia a seconda della causa e della gravità della condizione. Nei casi in cui l’infezione è di origine batterica, l’uso di antibiotici specifici rappresenta la terapia più comune e immediata.

In alternativa, è possibile utilizzare anche farmaci antinfiammatori e analgesici, utili per ridurre il dolore e l’infiammazione durante gli episodi acuti:

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Esistono poi degli integratori per vie urinarie che contengono ingredienti lenitivi, che agiscono direttamente sul rivestimento della vescica per dare sollievo ai sintomi.

Il supporto del team di esperti di Farmacia Papa consente di individuare la cura per cistite che meglio risponde alle proprie esigenze, grazie alla consulenza di professionisti e alla disponibilità di prodotti specifici per il benessere delle vie urinarie.