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5 consigli per abbassare il colesterolo cattivo

5 consigli per abbassare il colesterolo cattivo

Quando i propri valori di colesterolo cattivo sono alti, risulta necessario cambiare diversi aspetti della propria vita, al fine di migliorare la propria condizione di salute.

Vogliamo darvi cinque consigli che, se ben rispettati, possono sicuramente darvi il giusto supporto per far rientrare questi valori nella norma.

Alimentazione

Per combattere l’ipercolesterolemia è importante dare molta attenzione alla dieta, osservando un’alimentazione equilibrata, ed eliminando totalmente i cibi spazzatura. Nello specifico, risulta efficace:

  • preferire la carne bianca alla rossa;
  • evitare cotture fritte (meglio al forno o al vapore);
  • non utilizzare condimenti grassi;
  • assumere alimenti ricchi di fibre come frutta e verdura, ma anche di cereali (supportano l’eliminazione del colesterolo in eccesso);
  • l’aglio è capace di migliorare l’equilibrio tra il colesterolo “buono” e quello “cattivo” oltre partecipare nella riduzione dei valori relativi ai trigliceridi.
  • rucola, olive, finocchi, e poi pesce, senza esagerare con salmone e tonno (troppo grassi), ma preferire polpo, alici e crostacei, ricchi di iodio e di omega 3.

Ricordiamo che frutta e verdura sono da consumare, se possibile, crude e prima del pasto: tale pratica può essere utile, in quanto aiuta ad arrivare prima al senso di sazietà.

Dormire bene

Può suonare strano per alcuni, ma anche assicurarsi le giuste ore di sonno può essere benefico per regolare quei fattori che aumentano il rischio di insorgenza disturbi dovuti al colesterolo alto.

Uno stile di vita sano necessita di un adeguato numero di ore di sonno, e riduce così il rischio di eventi cardiovascolari in una percentuale che varia tra il 65% e l’83%.

Le persone che dormono poco hanno spesso valori di colesterolo buono (HDL) più bassi rispetto a chi dorme a sufficienza.

Attività fisica

Per controllare il colesterolo si dovrebbero effettuare almeno 30 minuti al giorno di attività fisica, che fa salire i valori di colesterolo buono.

Quando è mirata alla riduzione del colesterolo, essa è preventiva e terapeutica nei confronti di tutti i fattori di rischio cardiovascolare, il sovrappeso, l’obesità e il diabete di tipo 2.

Affinché l’attività fisica produca gli effetti desiderati occorre che sia aerobica: parliamo quindi di camminata a ritmo elevato, corsa, ciclismo, sci di fondo, svolti a media intensità.

Integrazione

Se la semplice modifica del proprio stile di vita non dà gli effetti sperati, si può provare ad affiancare ad essa l’uso di integratori per abbassare il colesterolo.

È molto importante assumere questi prodotti dopo un consulto medico, con lo scopo di analizzare il proprio stato di salute (valutando l’età, il peso corporeo e altri fattori), specialmente se si stanno assumendo farmaci, o si soffre di patologie importanti, oppure ancora si è in gravidanza o in allattamento.

Idratazione

Il cambiamento dello stile di vita fonda la sua efficacia su una corretta idratazione e quindi sull’assunzione adeguata di acqua (almeno 2 litri al giorno) e la scelta di cibi freschi.

L’idratazione è importantissima per l’organismo, e non si tratta del semplice bere acqua, ma anche tisane calde, ottime in inverno dato che il freddo tende a non far avvertire la sensazione di sete.

Essa è corroborata anche dall’assunzione di cibi ricchi di acqua come determinate verdure a foglia verde e la frutta sopraccitate.

Se desideri approfondire l’argomento oppure porre semplicemente qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.